Realizzare un sito web green permette di ridurre i consumi, diminuendo l’impatto ambientale: ecco quali strategie green adottare per realizzare un sito sostenibile
L’importanza di un sito web sostenibile
Anche se non tutti lo sanno, il web rappresenta è una delle principali fonti di inquinamento al mondo. Le tecnologie digitali inquinano fino a tre volte di più di tutto il traffico aereo mondiale. Il solo gesto di spedire una mail ha un costo, in materia di impronta di anidride carbonica, pari a 4 grammi di CO2, che arrivano fino a 50 grammi se inviamo allegati molto pesanti, mentre una semplice ricerca ci costa 2 grammi per ogni pagina consultata, tanto che ogni individuo può arrivare a emettere fino a 135 chili di CO2 ogni anno.
Questa è la ragione per cui, grazie alla crescente attenzione verso l’ambiente, sempre più aziende scelgono di realizzare siti web green: conoscere l’impatto di C02 del proprio sito web permette infatti di mettere in atto soluzioni strategiche in grado di ridurre il consumo energetico quotidiano.
Ma realizzare un sito sostenibile non aiuta solo l’ambiente.
Più un sito web è lento, più produce C02. Contenuti lenti, pesanti o poco ottimizzati rappresentano nei fatti un duplice svantaggio: da una parte vanno a inficiare la user experience, in quanto un utente impiegherà più tempo per accedere ai risultati cercati, dall’altro aumentano il consumo energetico, in quanto un utente dovrà trascorrere più tempo online.
Realizzare un sito green permette quindi non solo di aumentare le prestazioni e il posizionamento sui motori di ricerca ma offrirà un riscontro positivo per quanto riguarda l’impatto ambientale.
Come realizzare un sito green
Sfruttando una buona ottimizzazione sarà possibile aiutare le persone a trovare i contenuti che stanno cercando rapidamente e senza bisogno di lunghe ricerche. Un sito ben ottimizzato permette infatti di soddisfare fin da subito il bisogno informativo degli utenti, che non dovranno cercare altrove i contenuti che necessitano.
In questo senso esistono diverse soluzioni che possiamo adottare per ridurre l’impatto ambientale del nostro sito web.
Un primo step è quello di ridurre il numero di risorse utilizzate: occorre infatti ricordare che tutto ciò che carichiamo su un sito sito ha un impatto in termini di C02: per questo ridurre i file presenti permetterà di diminuire la produzione di carbonio. Un’altra soluzione è quella di ottimizzare le immagini: immagini più leggere si caricheranno in un tempo più breve, riducendo di conseguenza il tempo di attesa.
Inoltre, è consigliabile appoggiarsi a un server green, o sceglierne uno situato geograficamente più vicino al target di utenti a cui si rivolge il sito.
Anche adottare una corretta strategia SEO può aiutare a migliorare la sostenibilità ambientale del sito web. Un sito ben ottimizzato dal punto di vista SEO permette all’utente di ottenere in breve tempo i risultati che cerca. Questo si può ottenere anche installando un motore di ricerca interno per facilitare e rendere più rapida la navigazione dell’utente.
L’ottimizzazione della user experience rappresenta anche un valore in termini di posizionamento SEO: contenuti più reperibili grazie a un buon utilizzo di key words permetteranno all’utente di reperire in poco tempo le informazioni cercate. Questo si tradurrà in un minor numero di pagine caricate e quindi in una minore quantità di CO2 emessa.
Grazie al web è possibile effettuare qualsiasi operazione, come ad esempio un trasloco delle utenze, utilizzando semplicemente uno smartphone o un computer. Ogni fornitore propone ai propri clienti diverse offerte e offre assistenza per le operazioni riguardanti il trasloco delle utenze(voltura, subentro o allaccio). E’ possibile effettuare tramite il web anche l’installazione della connessione internet domestica, valutando tra le migliori offerte internet casa presenti sul mercato, quella più in linea con le proprie esigenze di connessione.
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